di Bruno Cereghetti

Asbract

I costi pro capite dell’assicurazione malattie nel Cantone Ticino sono sempre stati superiori rispetto alla media nazionale.

Le ragioni storiche sono legate ai due ordinamenti legislativi d’avanguardia di cui si è dotato il nostro Cantone negli anni 1964 e 1987, da cui anche i costi cantonali ne hanno registrato i rilessi.

Con l’avvento della LAMal, l’impalcatura legislativa e il catalogo delle prestazioni sono uniformi sul piano nazionale.
Per questa ragione il benchmarking risulta maggiormente fondato, in quanto i costi fra i Cantoni sono in maggior misura paragonabili.

In ambito LAMal, in sintesi tre sono le ragioni che portano a costi pro capite più alti in Ticino rispetto alla media nazionale:

1. l’età media più elevata della popolazione in Ticino;
2. il maggior tasso di posti letto nelle cliniche private [i costi LAMal delle cliniche private sono posti a carico dell’assicurazione malattie obbligatoria, in assenza di contributi dello Stato (fino al 2012)];
3. una certa qual propensione dei Ticinesi al consumo medico-sanitario (tendenza “latina” a un maggior consumo di medicina).

Questo studio si prefigge di indagare sulle tre linee di tendenza della spesa sanitaria in ambito LAMal di cui sopra, cercando di dare un peso specifico alle medesime e cercando di rispondere al quesito a sapere se la spesa LAMal in Ticino può essere considerata adeguata o meno rispetto all’andamento nazionale.